L'incredibile APP che colora le foto in bianco e nero

Con l'avvento del digitale sono nate svariate APP e altrettanti software di post-produzione che con pochissimi click ci permettono di trasformare un'immagine in bianco e nero. Ma il contrario? Come sarebbe un'APP che colora le foto originariamente scattate in bianco e nero?

Mi è capitato diverse volte di ricevere questo tipo di richiesta da amici o conoscenti. Persone che trovano nel vecchio cassetto del nonno fotografie degli anni 50 e che, spinte dalla curiosità di vederle a colori, sarebbero disposte a pagare esperti di photoshop per vedere trasformare i loro ricordi a colori.

Beh, grazie ad un algoritmo di colorazione automatica inventato da Richard Zhang e dal suo team di ricercatori della Università di Berkeley in California questo sembra esser diventato realtà. L'APP che colora le foto in bianco e nero è diventata realtà ed ha preso il nome di "Interactive Deep Colorization", momentaneamente scaricabile solamente per Linux e OSX.

L'intelligenza artificiale di questo software ha studiato milioni d'immagini a colori per memorizzare un sacco di dati e informazioni sui vari colori. Il software propone in automatico una colorazione che può essere assolutamente cambiata nei minimi dettagli dall'utente secondo le proprie preferenze.

Nel video che trovate qua sotto, potete vedere una dimostrazione della nuova APP che colora le foto in azione.

Ecco alcuni esempi che trovate sul sito di Richard Zhang e dei ricercatori universitari che hanno preso foto iconiche che hanno fatto la storia e le hanno colorate. Sulla sinistra c'è la foto originale in bianco e nero, in mezzo ci sono i punti di colore scelti da Zhang e sulla destra l'immagine finale.

Naturalmente questa APP che colora le foto in automatico si può sbagliare ma basterà cliccare sul punto errato per correggere il colore. Ci si può anche divertire come hanno fatto in questa foto di Ernest Hemingway con la barba viola!

La colorazione completamente automatica è ancora fantascienza e credo che dovremmo aspettare ancora del tempo prima di vederla ma sicuramente questa APP di Richard Zhang è sulla strada buona e non è detto che Adobe ci stia già facendo un pensierino per l'acquisizione dell'algoritmo da inserire nel suo Photoshop! Staremo a vedere...