Tutti noi abbiamo aspettato quello specifico viaggio fotografico per scattare quelle foto sempre desiderate, ma una volta giunti sul posto peccato che…
Pianificare un viaggio fotografico deve essere una attività ragionata e non fatta all’ultimo minuto nei ritagli di tempo, se il nostro scopo è quello di essere dei fotografi efficienti. Una volta giunti sul posto potremo non avere una occasione per rimediare agli errori fatti nella pianificazione.
Vediamo quindi quali sono i passi per pianificare un viaggio fotografico nel modo corretto.
Indice:
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prendi l’attrezzatura corretta
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prova tutto il materiale
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studia il luogo
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non includere troppe destinazioni
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fai ricerche sulla storia e cultura
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usa social media e il web
Sia che ti di debba avventurare in una giungla sconosciuta, che in una città, tutta la tua attrezzatura la dovrai portare a spalla. Il peso quindi è un fattore importante da considerare, per non correre il rischio di ritrovarsi a sera con schiena e spalle affaticate.
Scegli quindi gli obbiettivi di cui avrai effettivo bisogno e lascia a casa quelli che “ma non si sa mai che …”.
Il treppiede deve essere robusto, ma leggero. Considera eventualmente un modello a cui puoi appendere uno zaino per appesantirlo e così stabilizzarlo.
Un “bean bag” su sui appoggiare la fotocamera, può essere utile in molti casi e non pesa molto (puoi eventualmente usare il cuscino per il collo che usi in aereo).
Prendi sufficienti schede di memoria ed eventualmente un hard disk portatile su cui scaricare i lavori alla sera.
Includi un telo impermeabile leggero. Può essere utile per proteggere l’attrezzatura dalle intemperie, ma anche per sdraiarvicisi sopra per non sporcarsi se devi fare delle riprese a livello del terreno.
Non dimenticare batterie e caricabatterie, soprattutto se vai in climi freddi (che riducono la durata delle batterie). In tal caso includi anche uno scaldamani, utile sia per le mani che per tenere le batterie al caldo.
Metti tutto nello zaino. Riesci a portarlo comodamente? In caso contrario, prova a ridurre o suddividere il materiale con un compagno di viaggio, oppure considera uno zaino differente. Ovviamente, se usi uno zaino, attento ai taccheggiatori!
Una nuova attrezzatura è come un paio di scarpe nuove: mai utilizzarle per un viaggio lungo se non le si è provate. Quindi, prova tutto il materiale per verificare che funzioni come ti aspetti e assicurati si saperlo usare bene. Eventualmente scarica i manuali d’uso sul telefono.
Prima di partire cerca di capire il luogo in cui andrai. Utilizza Google Earth per trovare punti panoramici o viste particolari. Utilizza programmi come SunCalc per capire la posizione del sole in un determinato giorno e assicurati che sia nella posizione corretta quando sarai sul posto.
Sarebbe un peccato arrivare nel luogo prescelto e poi scoprire che sarebbero bastate poche ore di differenza per trovare il sole nella posizione più corretta per una foto fantastica. Crea una mappa dei percorsi. Controlla inoltre le previsioni del tempo. A questo proposito, tieni sempre presente un Piano B, una destinazione alternativa può sempre fare comodo!
Più luoghi includi nel tuo viaggio, meno potrai dedicarti a conoscere una determinata località. Ciò implica che correrai il rischio di avere un sacco di foto delle vacanze, ma meno possibilità di esplorare la luce e i luoghi più insoliti.
Conoscere il luogo e la cultura della gente del luogo che vuoi visitare ti permette di raccontare una storia, oltre permetterti di pianificare il viaggio nel periodo migliore per cogliere certi aspetti particolari (feste, ricorrenze, …).
Cerca quindi di pianificare un viaggio fotografico quando potrai cogliere anche aspetti inusuali della cultura del posto in cui andrai.
Guarda cosa gli altri hanno fotografato di quel luogo e cerca di non replicare le medesime immagini. Cerca nuovi punti di sguardo e nuove inquadrature. In questo modo le tue foto non saranno le semplici fotocopie di quanto fatto da altri.
Ora tocca a voi!
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