Progettata con uno stile decisamente rétro, come del resto la maggior parte delle ultime fotocamere Fujifilm, la X-T4 è una macchina bellissima da vedere, oltre ad essere un oggetto estremamente avanzato dal punto di vista tecnologico.
In queste ultime settimane Camera Nation ha avuto la possibilità di testarla per bene, mettendola alla dura prova sia in ambito fotografico che cinematografico, in qualsiasi condizione di luce. Vi raccontiamo nei minimi dettagli come ci siamo trovati. Tutte le foto e i video che vedete in questo articolo sono stati realizzati con 2 ottiche strepitose: il Fujinon XF 23mm F/1.4 e il Fujinon XF 56mm F/1.2
Tenere in mano una Fujifilm X-T4 è davvero una gioia. Il suo peso di 600 grammi (batteria inclusa) e il suo imgombro di 135 x 93 x 84 mm la rendono una fotocamera relativamente piccola ed estremamente versatile, adatta ad essere portata sempre al collo senza particolare fatica.
Al tatto la sensazione è piacevolissima, l'impugnatura è ben fatta e la zigrinatura del corpo macchina permette una presa ben solida.
I pulsanti e le ghiere sono al posto giusto e permettono, in modo davvero veloce, di modificare i parametri di scatto senza dover accedere per forza al menù utente.
Sulla parte superiore della Fujifilm X-T4 troviamo, oltre al pulsante d'accensione e a quello di scatto, 3 ghiere comodissime che controllano i valori ISO, la modalità di scatto, i tempi d'esposizione, la compensazione dell'esposizione e la modalità foto/video che abbiamo trovato davvero comoda in quanto con un semplice click si può passare dal fare foto a fare video o viceversa.
2 delle 3 ghiere presenti hanno un pulsante sopra a tutto che serve per il blocco della ghiera, molto comodo per evitare involontari cambiamenti di settaggi che andrebbero a compromettere il risultato finale.
Sul retro della fotocamera Fujifilm ha finalmente capito che il display andava messo completamente articolabile e non come quello del precedente modello X-T3 solamente orientabile in un verso.
Il display è touchscreen, ha una diagonale di 3 pollici e ha una risoluzione di 1.620.000 pixel. Il mirino ottico elettronico ha una risoluzione di ben 3.690.000 pixel.
Dal punto di vista delle connessioni, sulla Fujifilm X-T4 troviamo una porta USB-C che funge anche da ricarica della batteria durante il normale uso della fotocamera, una porta mini HDMI e una porta per un eventuale microfono esterno. Fuji non ha previsto una porta per le cuffie che nell'ambito del videomaking potrebbe essere molto comoda.
Dall'altro lato troviamo 2 slot per le schede di memoria e una batteria che è stata decisamente migliorata rispetto al passato e che garantisce tranquillamente 500 scatti.
L'autofocus della Fujifilm X-T4 è veramente eccezionale, decisamente migliorato rispetto al passato grazie ad un nuovo algoritmo e alla capacità di elaborazione a rilevamento di fase. La velocità di messa a fuoco è iperveloce ed è di soli 0,02 secondi.
Durante le nostre prove non abbiamo avuto particolari problemi riguardo alla messa a fuoco che si è comportata benissimo anche nel caso di soggetti in movimento con la messa a fuoco continua, anche durante una raffica che nel caso della X-T4 arriva a 15 scatti al secondo!
Oltre al tracking, è ottimo anche il rilevamento dei volti che permette di scegliere quale persona mettere a fuoco se nell'inquadratura ne trova più di una, dando priorità a quella più vicina. In ogni momento, con un semplice click, è possibile passare la messa a fuoco su un'altra persona e questa è stata una caratteristica che abbiamo apprezzato davvero molto.
Il menù utente è stato modificato rispetto al passato e ora è veramente molto intuitivo. Un elenco d'icone sulla sinistra permette di accedere ai vari sottomenù ben organizzati che sono davvero tanti e c'è sempre il rischio di perdersi.
Proprio per questo motivo, Fujifilm ha previsto un "My menù" dove si ha la possibilità di salvare i vari sottomenù che si utilizzano più spesso in modo da avere solo ciò che serve in un unico punto.
Tale "my menù" è attivabile molto semplicemente con un tasto presente sul retro della fotocamera. Pur non avendo bisogno di entrare nei vari menù durante la nostra prova, grazie a tutte le ghiere e pulsanti presenti, questo menù personalizzabile è davvero molto comodo e intuitivo.
Pur essendo una fotocamera APS-C e non una full frame, questa Fujifilm X-T4 ci ha davvero stupito per la qualità delle immagini finali.
Nel costante impegno di ricerca e sviluppo in ambito di qualità e colore delle immagini, Fujifilm propone sempre nuove opzioni di riproduzione del colore ormai ininterrottamente dal 2003 introducendo, ad ogni modello, migliorie e nuove opzioni per poter scegliere al meglio la configurazione colore a seconda del prorpio gusto personale.
In questa Fujifilm X-T4 è stata introdotta una nuova caratteristica di "simulazione pellicola" chiamata "ETERNA Bleach Bypass", una nuova modalità che simula le pellicole agli alogenuri d'argento, creando immagini con bassa saturazione e alto contrasto, dall'atmosfera speciale.
Oltre ai colori spettacolari e sempre accesi, un'altra cosa che ci ha davvero stupito è la gestione del rumore nelle immagini ad alti ISO. La foto che vedete qua sotto è stata scattata a 6400 ISO che mi hanno permesso di scattare a 1/340 di secondo dentro al Duomo di Modena. Nell'immagine piena non si vede la minima grana, nonostrante i 6400 ISO e anche nello zoom del particolare, indicato con un rettangolo rosso e che vedete più sotto, potete notare un "rumore" decisamente accettabile!
La Fujifilm X-T4 può registrare video in 4K sino a 60 fps che possono essere portati a 240 se si opta per la registrazione in full HD ottenendo così uno slow motion incredibile.
I video possono essere registrati con la modalità F-Log a 10 bit per massimizzare la gamma dinamica. E' inoltre presente la funzione View Assist (che non c'era sulla X-T3) che va ad aumentare contrasto e saturazione per le anteprime quando si usa l'F-Log.
Come già detto sopra, la messa a fuoco automatica della Fujifilm X-T4 è impressionante e funziona davvero bene anche con l'autofocus continuo su un soggetto in movimento e in condizioni di scarsa luce.
In questo video potete vedere uno scorcio della città di Modena, girato in 4K con questa meravigliosa fotocamera.
Dopo 1 mese passato a testare questa Fujifilm X-T4 dobbiamo essere sinceri: abbiamo fatto fatica a rispedirla indietro. Ce ne siamo davvero innamorati tutti. Per la sua bellezza, per la sua semplicità d'uso, per la sua comodità e leggerezza e per la qualità finale delle immagini e dei video in 4K.
Uno dei pochissimi difetti che potrebbe avere questa fotocamera è il prezzo che si aggira attorno ai 1600 euro e per essere una APS-C e non una full frame, potrebbe far storcere il naso.....ma vi garantiamo che quei soldi li vale TUTTI.
E' la fotocamera perfetta per chi ama fare fotografia di strada: indiscreta, piccola ed estremamente versatile. Questa Fujifilm X-T4 ci ha davvero stupito. Voi siete dei felici possessori di questa fotocamera? Ne vorreste avere una? Fatecelo sapere nei commenti più sotto...