Condivide le stesse dimensioni dell'originale Sigma fp, ma apporta notevoli aggiornamenti alla risoluzione e alle prestazioni che si combinano per renderlo molto più attraente. Sigma FP L ha quattro caratteristiche chiave principali: la risoluzione di 61 megapixel, una funzione di "zoom di ritaglio", autofocus ibrido e alimentazione illimitata tramite USB-C.
C'è anche un nuovo mirino elettronico opzionale che si avvita sul lato della fotocamera. Utilizza le porte USB e HDMI su quel lato della fotocamera, con la porta USB che offre un pass-through. L'EVF aggiunge una presa per le cuffie.
Il mirino elettronico ha 3,68 milioni di punti e un ingrandimento di 0,83x e può essere inclinato verso l'alto. Una particolarità del suo design è che non esiste un sensore automatico che riconosce l'avvicinarsi degli occhi: bisogna usare un pulsante per alternare manualmente tra l'LCD e l'EVF.
Per il resto poco è cambiato rispetto alla FP originale. Sigma FP L è la fotocamera più piccola della sua categoria: 113 x 70 x 45 mm e pesa solo 427 g con batteria e scheda di memoria installate.
È inoltre sigillata contro polvere e umidità. dimensione, Sigma FP L può acquisire video UHD 4K 30p e può trasmettere Cinema DNG Raw a 12 bit a un SSD esterno. Può anche emettere un feed video Raw su HDMI che può essere codificato come ProRes RAW o Blackmagic RAW, a seconda del tipo di registratore collegato.
È supportata la registrazione FullHD ad alta velocità fino a 120 fps, anche se con un crop. Il Sigma fp L sarà disponibile a metà aprile per 2300 euro solo per il corpo o 3000 euro con l'EVF.