Anche quest’anno i fotografi hanno dimostrato grande creatività e capacità tecnica, regalando non solo una serie di scatti meravigliosi, ma anche uno spaccato del pianeta terra che rispetta lo spirito di National Geographic da oltre 100 anni. Il concorso National Geographic Italia 2017 era suddiviso in 4 categorie: Mondo animale, luogi e paesaggi, persone e junior.
Dopo un lungo percorso, che ha avuto inizio lo scorso luglio, possiamo dire con certezza che il risultato è, come sempre, all’altezza di un marchio che da oltre un secolo rappresenta l’eccellenza nel campo della fotografia mondiale.
Le immagini vincitrici non sono scattate da professionisti, eppure dimostrano come la dedizione e la passione per la fotografia, per la natura, per gli esseri umani e per la bellezza in generale (unite alle grandi capacità tecniche che caratterizzano i membri della nostra nutrita photo community) possano regalarci uno spaccato meraviglioso, e veritiero, del mondo in cui viviamo. Anche nel caso dei più giovani, come dimostrano le sorprendenti immagini della categoria Junior.
La giuria ha avuto grosse difficoltà a scegliere i vincitori del concorso National Geographic Italia 2017. Eccoveli qua sotto suddivisi per categoria.
Un toro al pascolo sul Monte Sirente (AQ) ha regalato lo scatto vincente di questa categoria e forti emozioni. «Il toro si è subito alzato vedendoci», racconta l’autore, «Provavo paura ed eccitazione mentre scattavo. Mi trovavo faccia a faccia con l’affascinante potenza della natura».
Una fotografia realizzata nel cuore di una grande città è la seconda classificata della categoria Mondo Animale del National Geographic Italia 2017: «In un pomeriggio di fine Novembre mi capitò di ammirare il volteggiare di un vasto numero di storni dal terrazzo di casa mia a Milano», racconta il lettore, che abita a Porta Vittoria. «Decisi così di montare un teleobiettivo sul cavalletto e di riprendere con tempi lunghi sia soggetti in volo sia storni fermi sulle antenne».
Una foto scattata in Nuova Zelanda, sulla spiaggia di Wharariki, è valsa il terzo premio di categoria al lettore Soldati. «La foca sembrava indisturbata dalle condizioni ambientali, mentre noi dimenticavamo lo sconforto assistendo a un bel momento di vita», ricorda.
Una foto geometrica, scattata da una prospettiva zenitale con l’aiuto di un drone in una cava di pietre di Gazzola (PC) è la vincente della categoria Luoghi e Paesaggi del National Geographic Italia 2017. «Per me questa fotografia rappresenta l’iride oculare che attraverso l’osservazione di immagini solide, presenti nella realtà, ne elabora fantasiose risultanti grazie all’attenta trasformazione nella sfera cerebrale», racconta l’autore.
Vulcano Etna, Sicilia, quota 3.000 metri. Turisti si arrampicano sulla lava in uno scatto molto contrastato grazie all’uso di una fotocamera modificata per la fotografia nell’infrarosso.«Mi piaceva avere un foto che mostrasse il vulcano diverso dal solito», dice l’autore dello scatto.
Luzzi (CS), 25 agosto 2017. Un canadair dei vigili del fuoco spegne uno dei tanti incendi che quest’estate hanno devastato la Calabria e altre regioni italiane. «Questa foto immortala l’ultimo volo del canadair che ha spento definitivamente l’incendio», spiega il lettore.
A Las Tunas, Cuba, un’infermiera attende il passaggio del corteo funebre di Fidel Castro il 2 dicembre 2016. È questa la foto vincente della categoria Persone del National Geographic Italia 2017, il cui autore racconta: «In quei giorni abbiamo attraversato tutta l’isola percorrendo le strade del corteo funebre. Abbiamo visto una Cuba compatta nell’unità nazionale e penso sinceramente addolorata».
«Nel labirinto di baracche di Char Kaliganj», slum del Bangladesh e sede di uno dei cantieri navali più grandi dell’Asia, il nostro lettore De Bettio ha realizzato questa foto dei lavoratori addetti allo smantellamento di vecchie navi . «Corrono grandi rischi e sono costantemente a contatto con materiali e sostanze pericolose come l’amianto e i metalli pesanti», racconta.
La terza classificata di categoria è stata scattata nella meravigliosa regione del Maramures, in Romania. «I soggetti, marito e moglie, sono stati fotografati nella loro casa, avvolti dalla sola luce naturale della finestra, in un abbraccio un po’ imbarazzato», racconta Cestari.
«Ho scattato questa foto in Islanda, a Snaefellsnes», racconta il vincitore della categoria Junior del National Geographic Italia 2017 di questa sua immagine dall’atmosfera suggestiva. «Ho trovato i resti di questo edificio per caso, mi hanno subito incuriosito e così ho fatto qualche foto, ma la luce non mi piaceva. Quindi la mattina dopo sono ritornato e ho scattato durante una nevicata improvvisa. La persona nella foto è la mia guida, che mi ha accompagnato in Islanda. Mi piace utilizzare figure umane all’interno della foto, in quanto adoro il binomio uomo e natura».
Alla Galleria Borghese di Roma, questa giovane lettrice è rimasta colpita dal Ratto di Proserpina, una scultura di Gian Lorenzo Bernini. «Ho scelto questo soggetto, da questa particolare angolazione, per cercare di trasmettere la precisione e l’impressionante verosimiglianza di tale scultura che non a caso è una delle mie preferite», racconta
Ad Orchha, nel Madhya Pradesh, in India, Romoli ha colto questo momento di vita quotidiana sul fiume Yamuna. «Ho trovato l’immagine suggestiva per via del connubio tra l’intimità della situazione e dell’ambientazione, con il tempio e la natura che ne riprende possesso», dice.
Anche io ho partecipato alla categoria "Mondo Animale" con l'aquila arrabbiata ma non si è arrabbiata abbastanza per convincere la giuria a votarla! Sarà per il prossimo anno!!!