DJI Spark è il nuovo minidrone presentato in questi giorni dalla società cinese che fa della semplicità d'uso il suo grande punto di forza. Con soli 300 grammi di peso e dalle dimensioni minimali, DJI Spark è estremamente comodo da trasportare ed entra praticamente in qualsiasi borsetta o zainetto.
La sua caratteristica principale è la possibilità di essere controllato attraverso dei semplici gesti di una mano con il sistema Palmcontrol. Tale sistema riconosce in automatico determinati gesti fatti con la mano e li traduce in azioni come spostamenti, atterraggio sulla mano o lo scatto di una fotografia. Ovviamente DJI Spark può essere anche controllato tramite l'apposito telecomando o lo smartphone che, a mio avviso, sono decisamanete più sicuri!
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Questo minidrone è dotato di 4 opzioni di "volo veloce" per creare video di breve durata (solo 10 secondi) da poter immediatamente condividere sui vari social network. Le 4 modalità sono:
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Il nuovo minidrone è anche dotato di controlli di volo intelligenti come il TapFly che permette d'indirizzare il drone verso un luogo desiderato o di mantenere il volo nella stessa direzione e ActiveTrack, tecnologia già vista su altri droni, che permette di seguire in modo automatico un soggetto in movimento.
La fotocamera montata sul DJI Spark monta un sensore CMOS di 1/2,3 pollici e scatta fotografie a 12 megapixel o video a 1080p stabilizzati. Essendo un drone di ridottissime dimensioni, la batteria non ha una grande durata e può tenere in volo il drone per soli 16 minuti.
DJI Spark sarà disponibile in pre-ordine a partire da Giugno 2017 e il prezzo si dovrebbe aggirare attorno ai 599 euro per la versione base con 3 paia di eliche, una batteria e il cavo di ricarica oppure 799 euro per la versione premium che ha una batteria in più, una borsa a tracolla per il trasporto e un paraeliche.
Il minidrone sarà disponibile in cinque colori: Alpine White (bianco), Sky Blue (azzurro), Meadow Green (verde), Lava Red (rosso) e Sunrise Yellow (giallo).