In bocca alla balena (e uscirne vivi)!

16 mar 2019
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Balena

Finire in bocca a una balena e sopravvivere per raccontarlo.

A memoria d’uomo una cosa simile è successa solo tre volte: a Giona (nella Bibbia, anche se più precisamente si parla di un “grande pesce”), a Pinocchio (nel romanzo di Collodi) e al fotografo Rainer Schimpf, in Sud Africa.

Solo Rainer Schimpf ha le foto della sua avventura!

Balena

Il fotografo si trovava al largo di Port Elizabeth per filmare i banchi di sardine che in questo periodo risalgono lungo la costa seguendo la calda corrente di Agulhas dove questa si scontra con la fredda corrente del Benguela, ricca di nutrimento, proveniente dall’Antartico.

Come sanno tutti quelli che sono cresciuti guardando i documentari di Piero e Alberto Angela, le balene non fanno altro che risalire dalle profondità a bocca aperta, inghiottendo interi banchi di sardine, krill e crostacei.

In questo caso, involontariamente, la balena ha chiuso la bocca sulla testa e sul busto di Rainer, sotto gli occhi increduli e terrorizzati della moglie e degli amici a bordo della barca di supporto.

Evidentemente però, il nostro eroe non deve aver avuto un sapore abbastanza appetitoso dal momento che, la balena, appena si è accorta di aver preso in bocca qualcosa di così inaspettato, lo ha subito risputato.

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Complimenti quindi al sangue freddo del nostro fotografo che, pur trovandosi coinvolto in una situazione così inaspettata, non si è fatto prendere dal panico e gestire una situazione così nuova nel migliore dei modi. Subito doto essere risalito in barca e sistematosi la muta, Rainer è tornato immediatamente ad immergersi!

Se sei interessato ad alcuni consigli sulla fotografia subacquea, leggi il nostro articolo.

Fotografie: Heinz Toperczer

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