Olympus OM-D E-M1 Mark III si presenta compatta e leggera grazie al corpo macchina progettato in lega di alluminio, è resistente a polvere, acqua ed intemperie grazie ad opportune guarnizioni messe in tutti i punti a rischio per evitare infiltrazioni di sporco e umidità.
A fianco del sensore, lo stesso montato sul modello precedente, troviamo il nuovissimo processore d'immagine TruePix IX di ultimissima generazione.
Migliorato anche il comparto autofocus che prevede ben 121 punti di messa a fuoco con un area di fuoco che copre il 75% in verticale e l'80% in orizzontale. Non solo, è stato migliorato anche il tracciamento del volto e degli occhi ed è stata introdotta la modalità Starry Star AF che riesce a seguire le stelle in movimento per gli scatti a lunga esposizione.
Altro punto di forza sulla nuova Olympus OM-D E-M1 Mark III è l'introduzione di uno stabilizzazione dell'immagine su 5 assi nel corpo macchina con sensore giroscopico, che offre fino a 7,5 diaframmi di compensazione con la stabilizzazione Sync IS su 5 assi (o fino a 7 diaframmi di compensazione per gli obiettivi non compatibili).
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Mirino e display restano quelli del modello precedente. Mirino elettronico da 2,3 milioni di punti e display touchscreen orientabile da 3 pollici.
Dal punto di vista video, la nuova mirrorless di casa Olympus può registrare filmati in 4K sino a 30p o in full-hd fino a 120p.
La batteria garantisce, in condizioni standard, sino a 420 scatti o 85 minuti di registrazione video continua.
Olympus OM-D E-M1 Mark III sarà sul mercato a partire dal 26 febbraio 2020 a un prezzo per il solo corpo di 1.799 euro, in kit con lo Zuiko Digital ED 12‑40mm F2.8 PRO a 2.499 euro e con lo Zuiko Digital ED 12‑100mm F4 IS PRO (capace del Sync IS da 7,5 stop) a 2.899 euro.