E' terminata da poco l'edizione 2018 del più importante concorso fotografico naturalistico al mondo, il Wildlife Photographer of the Year, che quest'anno ha visto la partecipazione di oltre 45.000 immagini arrivate da fotografi di 95 paesi.
Il primo premio assoluto del Wildlife Photographer of the Year 2018 è andato al fotografo olandese Marsel van Oosten che ha ritratto una coppia di rinopitechi doarti, una specie di primati della famiglia dei Cercopitecidi, appartenenti alle montagne centrali della Cina.
Ora, a cose fatte, la giuria del Wildlife Photographer Of The Year, ha selezionato ulteriori 25 immagini (vincitori esclusi) per il premio del pubblico. Chiunque possiede una connessione ad internet può connettersi con qualsiasi dispositivo al sito del Natural History Museum di Londra, organizzatore del concorso e votare la propria fotografia preferita.
"Le immagini mostrano la fotografia naturalistica come una forma d'arte, mentre ci sfidano a considerare il nostro posto nel mondo naturale e la responsabilità nel proteggerlo", hanno scritto gli organizzatori del museo in un comunicato stampa.
Il vincitore del premio "People's Choice" dello scorso anno ha catturato un momento particolarmente toccante e avvincente. Nella foto vincitrice dello scorso anno si vede un gorilla che abbraccia amorevolmente un uomo che l'aveva salvato dai bracconieri.
Nel suo 54 ° anno, il Wildlife Photographer of the Year è la più antica competizione del suo genere. "Ispirare il pubblico a connettersi con il mondo naturale è il cuore di ciò che facciamo come Museo, ed è per questo che siamo così orgogliosi di organizzare questo concorso. E' speciale per noi perché offre al pubblico la possibilità per scegliere il vincitore, e non vedo l'ora di vedere quale di queste bellissime fotografie emerge come la preferita ", ha scritto Ian Owens, direttore del Natural History Museum e membro della giuria.
Le votazioni sono aperte fino al 5 febbraio 2019 sul sito web dell'organizzazione. Tutte le immagini sono attualmente esposte al Natural History Museum di Londra.
Per aiutarti a scegliere la tua preferita, te le anticipo qua sotto:
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